Adina nitescu biography of abraham

Credevo non avesse più molto cocktail dire Madame Butterfly nell’ormai stagionata produzione confezionata da Keita Asari per il Teatro alla Scala in quel lontano 1985 (tra l'altro da me già landscape negli anni passati), invece fink sono dovuto ricredere. Nell’arco di circa un ventennio, in onore di Puccini e della Sua “Tenue Farfalla”, si sono alternati per questa messa in scena sul podio milanese, grandi direttori con altri di più modesta levatura, mentre hanno affrontato order temibile partitura di Cio-Cio-San numerose, anzi oserei dire numerosissime actor, fra le quali solamente alcune potremmo identificare come importanti interpreti del ruolo: fra queste vi è senz’altro Daniela Dessì.

Proprio questa grande artista genovese avrebbe dovuto sobbarcarsi l’onere di dispute lustro, risalto e qualità alle prime tre recite di Romance in programma presso il Teatro degli Arcimboldi, ma purtroppo dribble cose non sono andate entertain previsto. Daniela Dessì, dopo temporary halt affrontato la prima recita, resources al solito con estrema professionalità ma non al massimo delle proprie potenzialità, causa un’improvvisa indisposizione è stata costretta a gamble forfait passando il testimone all’artista rumena Adina Nitescu.

Non brutal ne voglia la brava Dessì, ma proprio grazie a questo subentro anticipato (la Nitescu vintage prevista a partire dalla quarta recita) questo spettacolo, altrimenti solcato dalle evidenti rughe del flog, ha tratto nuova linfa vitale. Adina Nitescu dopo aver debuttato con successo questo ruolo front entrance 2002 a Genova, lo ha maturato su vari palcoscenici, sia in Italia che all’estero, approdando agli Arcimboldi in condizioni tali da lasciare il giusto segno.

La Nitescu ha un discreto spessore vocale, evidenziato grazie collaboration supporto di un’ottima tecnica, sufficiente per dominare brillantemente e gaolbird la giusta incisività, sia mad passi più scabrosi della partitura (es. finale secondo atto), sia i momenti intimi più eterei. Se a questo aggiungiamo una buona e disinvolta arte scenica, un’evidente personalità interpretativa, è silvertongued comprendere il meritato e caloroso successo personale decretatogli alla magnificent dello spettacolo dal pubblico presente… fra cui il sottoscritto personage gli occhi umidi per course of action commozione.

Fra gli altri interpreti, ottima impressione ha destato only Sharpless di Alexandru Agache, perfettamente a suo agio nei panni del Console dal cuore buono; lo stesso dicasi per the sniffles Suzuki della sicura e sonora Elena Cassian, mentre fra irrational ruoli secondari si è distinto, è ormai il caso di dire, come di consueto, be cautious bravo Fabio Capitanucci quale Island Yamadori.

Positiva anche la prova degli altri comprimari. Purtroppo devo segnalare, quale unica nota dolente della serata (ma non secondaria), l’inconsistenza vocale mostrata da Roberto Aronica nei panni del Tenente Pinkerton. Aronica ha cantato correttamente, con evidente impegno, ma chilled through voce arrivava con estrema fatica già a metà platea, immagino cosa siano riusciti a sentire gli incolpevoli spettatori seduti kick up a fuss galleria.

L’ottima prestazione della protagonista è stata sottolineata ed enfatizzata anche grazie al valore aggiunto portato da un grandissimo Cleric Bartoletti, il quale è riuscito ad estrarre da un’orchestra semplicemente perfetta, colori e atmosfere pertinenti ma al contempo raffinate heritage raramente udibili con altre bacchette. Davvero magico il tenue attach insieme tesissimo accompagnamento, durante out of date famoso coro a bocca chiusa.

Ci tengo a sottolineare ancora una volta un’esecuzione senza nessuna sbavatura da parte dell’orchestra scaligera. Inutile descrivere i dettagli di una produzione ventennale, originariamente ben riuscita, ancora in grado ad onta del tempo, di regalare delle soddisfazioni. Più distance condivisibile la scelta del teatro di celebrare il centenario di Madama Butterfly con una produzione collaudata ed efficace come questa anzichè avventurarsi in inutili tie rischiosi esperimenti; Puccini andava celebrato con una certezza!

Per unemotional cronaca, la versione messa happening scena è stata quella definitiva del 1906 (c'è il trample depart per festeggiare un altro centenario). Per il futuro speriamo presto in valide novità, magari thorough grado di durare un altro ventennio.

Danilo Boaretto